Venuto a contatto con lo strumento in tenera età, ha affrontato il percorso classico sotto la guida dei Maestri Gino Brandi e Lya de Barberiis, perfezionandosi poi con Maestri di respiro internazionale quali Evgenij Mogulewsky, Paul Badura Skoda, Oxana Yablonskaja, Kyoko Ito (Tokio), David Bradshaw (New York).
Come interprete, il suo repertorio spazia da Bach ai contemporanei, con una forte inclinazione al tardo romanticismo centroeuropeo e all’impressionismo francese dei primi anni del secolo scorso. Sempre in ambito classico, ha sempre amato suonare in ensemble, mantenendo per diversi anni, tra il ’90 e i primi 2000, collaborazioni in duo e trio con strumentisti di grande livello, quali Marco Soprana (oboe), Chiara Cesari (flauto traverso), Nicola Bignami e Alessandro Cosentino (violino).
Ha poi affiancato agli studi classici esperienze continuative nel mondo della musica più ‘pop’, dal jazz al blues all’elettronica, fino al cantautoriale italiano con il chitarrista Aldo Ascolese, in uno spettacolo scritto attorno alla visione della donna secondo Fabrizio De André (La Cattiva Strada, per la regia di Oscar Pozzana).
Si è occupato di composizione e trascrizione di colonne sonore, di musica per il teatro, di animazione di eventi mondani e, non ultimi, numerosi concerti pop-rock con band di estrazione eterogenea.
Come docente, dopo l’esperienza di insegnante tirocinante presso il Conservatorio G.B.Martini di Bologna, in cui ha conseguito il diploma nel 1996, ha seguito diverse scuole private di pianoforte, musica elettronica e musica d’insieme, nella natia Emilia Romagna.
Trasferitosi a Torino intorno al 2015, ha focalizzato la sua attività sulla ingegneria del suono, occupandosi della parte più ‘tecnica’ del mondo dello spettacolo, passione che coltivava fin da ragazzo, collaborando con services audio-video quali Dada, Sts, Imagines e artisti quali Giorgia, Silvia Mezzanotte, gli Stadio, Lucio Dalla, Alberto Bertoli, Riccardo Fogli, Deep Purple, James Maddock, Amy May, ecc.
Di recente, ha fondato, assieme ad alcuni musicisti e non, del panorama torinese e non, un’associazione di promozione sociale che si occupa di diffusione della cultura musicale, denominata Dedicarsi, che rispecchia appieno il suo modo di vedere la musica.
Milos Raparini per WOODinSTOCK:
- è da sempre il tecnico / ingegnere del suono del festival, avendo coordinato il personale e fornito la sua opera in tutte le edizioni e molti eventi collaterali.
- WOODinSTOCK 2015 con il progetto La Cattiva Strada, sul palco con Aldo Ascolese
- WOODinSTOCK 2022, sul palco con il WOODinSTOCK Superstars Ensemble comprendente per l'occasione Marco Ferradini e Francesco Baccini
- Musica dell'Anima 2023
- WOODinSTOCK 2024, Venerdì 19 Luglio con Ale & Ale
- Musica dell'Anima 2024